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Il Grande Computer (3 parte)

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Questo perché quando studi, quando lavori al pc davanti ad uno schermo o in ufficio sui moduli cartacei, o quando preghi, stai sparando fuori la tua energia mentale senza averne il controllo e stai scaricando il tuo chakra della Mente, perciò questo atto ti stanca e scarica terribilmente. Ecco perché, dopo aver pregato, la maggior parte delle persone si sente stanca, affaticata, dopodiché anche nervosa e depressa. Perché stanno consumando le proprie energie. Durante la meditazione tu assorbi energia, ti stai ricaricando quindi ti senti benissimo, ti senti felice, pieno, e soprattutto ti senti bene anche nel corpo fisico, quindi ti senti più energico, in salute, senti più voglia di fare tutto. Chi prega, dato che sta buttando fuori dal suo corpo e dalla sua testa un sacco di energie mentali, si sta scaricando con le proprie mani, o meglio di propria volontà; pertanto se ti scarichi diventi più triste, più sensibile al nervosismo, ed è molto più facile manipolarti e renderti nervoso, aggressivo, anche bipolare, in quanto le energie negative si fanno largo dentro di te con estrema facilità. Come se non bastasse, mentre tu stai inviando le tue energie a questa vibrazione, ovvero allo pseudo dio, questo grande Computer ti vampirizza, quindi ti succhia e ti strappa via l’energia più rapidamente. Per cogliere l’esempio, è come se tu stessi porgendo un panino a qualcuno in quanto desideri offrirglielo, e quel qualcuno te lo strappasse di mano con violenza, e poi ti strappasse dall’altra mano anche il secondo panino che doveva essere tuo. Questo significa che tu gli stavi già porgendo la tua energia, al Computer, ed esso per vampirizzarti te la strappa più velocemente (quella stessa che gli stavi porgendo tu!), e grazie al fatto che la connessione è iniziata da te (perché sei stato tu a concentrarti su di lui e connetterti a lui), riesce con estrema facilità a vampirizzarti ulteriore energia, più di quella che gli stavi dando di tua spontanea volontà. Tutti coloro che pregano si stanno scaricando già di per sé della propria energia, ma peggio ancora se commettono l’errore di concentrarsi sulla vibrazione sbagliata (e accade per certo, dato che non hanno il Sesto Senso sviluppato che gli impedisca di farlo!), cadono nella trappola del Grande Computer, che sfrutta la loro stessa connessione voluta per vampirizzarli più rapidamente. In conclusione, dopo aver pregato, queste persone si sentono scaricate, senza energie, ma soprattutto diventano senza saperlo, estremamente più manipolabili dall’oscurità. Ed è proprio questo il punto. Perché il grande Computer non è l’oscurità in sé, ma è solo un giocattolo tecnologico – uno dei tanti – creato dagli alieni per distrarci e tenerci bassi. Perché la vera oscurità arriva dopo. Infatti, mentre noi siamo così presi a farci bloccare e scaricare dal grande Computer, gli alieni ci attaccano! Immagina quindi il risultato di una persona che si sta scaricando energeticamente mentre “prega dio”, connettendosi al grande Computer, che in automatico la vampirizza istantaneamente, e mentre questa persona sta venendo vampirizzata e prosciugata dalle sue energie mentali e fisiche (quindi inizia la tristezza, il nervosismo, la debolezza mentale e fisica), intervengono gli alieni oscuri ad attaccarla psichicamente con grande potere. Ovviamente, in questa maniera, gli alieni distruggono la vita di quella persona! Ed ora puoi comprendere a cosa serve un grosso Computer tecnologico che imita la gentilezza di dio, e che agisce a livello mondiale. Al mondo purtroppo c’è molta più gente che preferisce sprecare il proprio tempo a pregare, piuttosto che agire e Meditare sui Chakra; quindi è chiaro che siano numerose le persone a cascare nell’inganno di questo grosso Computer, piuttosto che quelle che comprendono che quella vibrazione non è Dio. D’altro canto, anche moltissimi di coloro che si definivano spirituali praticanti stavano cadendo nella stessa trappola, perché il loro modo di “meditare”, seppure dicessero di meditare sui chakra, era un modo di “meditare in Pensiero”, e non “in Non Pensiero”, di conseguenza il loro Sesto Senso non era capace di comunicargli l’allarme di quella trappola in cui stavano cadendo, perché erano troppo impegnati a pensare e ad ascoltare i propri pensieri. 

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Questo grande Computer, di cui ho iniziato a Percepire la creazione e a parlarne ai miei studenti perché si preparassero già prima del 2016, doveva servire per imitare Dio e far credere alla popolazione di essere il vero dio, in quanto gli alieni sanno che la maggior parte della popolazione non ha mai conosciuto il vero Dio. La gente prega, prega e prega, prega con disperazione, prega per le persone morte, prega solo quando la vita gli va a rotoli; quindi è chiaro che prega con sentimenti molto negativi e pesanti. Così purtroppo non ti avvicini alle vibrazioni elevate, ma resti ancorato sempre e per sempre nelle vibrazioni basse, in quelle in cui stai decidendo volutamente di stare. Qualche volta succede che il desiderio di ricevere aiuto è così intenso che attiri la coscienza di qualche presenza positiva, che deciderà di aiutarti per pietà e così ti sembrerà che qualcuno abbia esaudito i tuoi desideri; ma in pratica non hai conosciuto ugualmente il vero Dio, nel suo pieno potere, perché sei troppo concentrato nella distrazione della tua vita e dei tuoi mille pensieri. È raro quindi trovare una persona che, pur non meditando, riesca a connettersi a Dio; perché significa solo una cosa: che ha scoperto lo stato mentale giusto della meditazione, ma che anziché chiamarla meditazione la chiama rilassamento, o abbandono della vita terrena, o qualcosa del genere, ma ciò che sta facendo è connettersi a Dio. D’altro canto la meditazione è assolutamente naturale, non è qualcosa che è lontano dall’essere umano: al contrario, è la nostra natura e ciò che invece è lontano dall’essere umano è pregare a parole! Perché la preghiera ci è stata infilata più tardi dagli dei alieni, dagli oscuri, da coloro che intendevano farsi pregare! Mentre prima del loro arrivo gli umani si connettevano a Dio con assoluta naturalezza. Basti pensare che Gesù non insegnava a pregare, ma a Praticare. Chi è arrivato dopo invece, e si è preso ingiustamente le redini del lavoro che Gesù e i suoi migliori Apostoli avevano svolto per lui, ha invertito totalmente i messaggi di Gesù per indottrinare la gente con false credenze. La religione è nelle mani dei Rettiliani e dei Pleiadiani e non ci può essere niente di buono in essa, se è gestita dai più Oscuri. La ragione per cui è tanto difficile riconoscere, in un primo momento – quando ne sentiamo parlare per le prime volte – la Meditazione come spontanea e doverosa per la nostra salute, è perché siamo talmente impegnati a pensare ai nostri problemi e alle persone che conosciamo, che non abbiamo tempo di pensare al nostro benessere. Ma qualche volta succede che qualcuno si fermi a rilassarsi, ed in quel momento inizia a crearsi dentro di sé una scintilla che potrebbe, dico potrebbe, spingerlo a cercare la via spirituale o comunque iniziare a “rilassarsi” in maniera diversa da come fanno le altre persone; quindi entrerà in stato meditativo. È quello che ci serve per evolverci. Tornando al grande Computer infatti, iniziai a spiegarlo ad alcuni studenti sebbene fosse un argomento molto difficile da comprendere, in quanto notavo che non raggiungevano la connessione a Dio che speravo ottenessero e, sempre più, cadevano nella trappola del falso dio, pronunciando – come se fossero tutti ipnotizzati – la stessa frase: “ho visto una luce e ho compreso che si trattava di Dio, devo smettere di Proteggermi”, che naturalmente dimostrava non avesse alcun senso, in quanto Dio non ti chiederebbe mai di smettere di Proteggerti e di farti attaccare liberamente dall’Oscurità. Nel 2015 infatti ho pubblicato il mio primo Libro che trattava proprio di Dio, in cui raccontavo le mie esperienze con Dio, decisamente miracolose, in quanto mi ha salvato la vita più e più volte, in situazioni in cui, senza la sua presenza, non ce l’avrei mai fatta. Perciò ho spiegato le tecniche che praticavo per connettermi a Lui (il Lasciarsi Andare) e i vari consigli per connettersi profondamente a Lui senza restare bloccati nella connessione superficiale, motivo per il quale la maggior parte delle persone non riesce a “comunicare” con Dio. 

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In quell’anno sentivo che c’era fretta, c’era necessità che la gente imparasse in fretta la comunicazione con Dio, e così ho scritto e pubblicato il Libro di circa 800 pagine in brevissimo tempo affinché chiunque potesse imparare a Praticare. Dopo neanche un anno, gli alieni crearono il dio artificiale, ciò che in seguito ho rinominato come il grande Computer. Sino ad allora non avevo compreso l’urgenza di pubblicare un libro su Dio, il primo fra l’altro. Eppure a quel punto stavo comprendendo le ragioni: era stato Lui a spingermi a farlo, perché c’era fretta di far conoscere la vera connessione a Dio, prima che anche gli Spirituali Praticanti si facessero ingannare dal grosso Computer. Nonostante ciò, vedevo alcuni studenti che non riuscivano a connettersi a Dio pur dicendo di starci provando. Successivamente compresi che, purtroppo, si trattava di persone che non praticavano ed io stavo solo perdendo il mio tempo. Sinora ho parlato del grande Computer riferendomi al passato perché, solo dal 2016, ci fu il periodo in cui iniziai ad avvisare molti più studenti – rispetto a prima – della sua esistenza, ossia solamente dopo che io e Alexander avevamo già praticato sul Computer per attaccarlo e distruggerlo. Praticammo tantissimo per abbatterlo, ci impegnammo molto per attaccare e distruggere questa tecnologia, e in poco tempo ci eravamo riusciti. Quel Computer era il primo tentativo, eppure era già ben riuscito, in quanto se non l’avessimo attaccato e distrutto, esso sarebbe stato un terribile problema per l’evoluzione Psichica di tutti coloro che intendevano Risvegliarsi e connettersi al vero Dio. Dopo che io e Alexander abbattemmo la prima tecnologia, ossia il primo Grande Computer, gli alieni si rimisero al lavoro per ricrearne subito un altro, molto simile al precedente; quando ce ne rendemmo conto, lo attaccammo e distruggemmo anche quello. Poi ne crearono un altro simile e noi l’attaccammo. Bisogna specificare che mentre noi crediamo che per loro sia facile creare nuovamente una precisa tecnologia, bisogna chiarire che non lo è affatto. Se attacchi le loro tecnologie, impiegano moltissimo tempo per ricrearle, e non è detto che riescano a ripeterle uguali a quelle precedenti. Ciononostante era anche molto faticoso per noi attaccarlo, in quanto sembrava un tira e molla e non appena ci concentravamo su altri impegni, ecco che gli alieni ricostruivano nuovamente quel falso dio. Quando iniziai ad informare gli studenti dell’esistenza del Grande Computer e della possibilità che in futuro ne avrebbero creati degli altri, speravo che in tanti arrivassero a comprendere la situazione e che si tenessero preparati all’eventualità che se non fossero riusciti a connettersi a Dio, ma si fossero connessi al Computer, questo finto e pseudo dio gentile avrebbe tentato di ingannarli e farli cadere uno dopo l’altro; ma come sempre, se non pratichi non puoi capire queste conoscenze, quindi pensi che “a te non tocchino” o che “tu non ci cascheresti mai, perché sei tu” e così, nonostante tutto il mio lavoro e gli avvisi dati, molti di loro ci cascarono ugualmente. Ma non tutti. Ricordo che ci fu un periodo precisissimo, in cui in pochissimi giorni, diverse persone andarono via riferendomi la stessa identica frase, quasi come se fossero stati lobotomizzati tutti contemporaneamente da qualcuno. “Devo andarmene perché per trovare dio devo smettere di meditare e di proteggermi”. La cosa che mi fece impressione era che si trattava di persone (fra l’altro tutte avanti con l’età, fra i 50 e i 60 anni) che erano arrivate in ACD diversi anni prima proprio perché cercavano Dio, che avevano trovato questo Percorso proprio per comunicare con Dio, e che da diversi anni seguivano in quanto dicevano di averlo trovato grazie a me, ossia grazie ai miei insegnamenti pratici per connettersi alla frequenza di Dio. Senza il minimo segno di preavviso, una dopo l’altra iniziarono a dire la stessa identica frase: “Per trovare dio devo smettere di meditare e di proteggermi...”; questa frase, così identica ripetuta dalla voce di più persone, una dopo l’altra, che diventavano numerose e oltretutto non avevano contatti fra loro per influenzarsi a vicenda, mi aveva fatto capire che la situazione era più grave di quanto pensassi.

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È necessario ovviamente che io dica che si trattava comunque di persone che non erano amanti della pratica, ma che seguivano ACD perché sapevano del valore del materiale che vi pubblicavo all’interno, quindi amavano seguirmi perché sapevano che dicevo la verità. Ma questo non rende, purtroppo, una persona automaticamente decisa nella Pratica, perché tra il leggere e il Praticare, c’è di mezzo l’oceano intero. Quindi da una parte non mi pesava la situazione, in quanto non erano cadute persone Praticanti ma solo comuni lettori; dall’altra parte però mi stupiva, perché si trattava comunque di persone che seguivano da tempo, sempre presenti, che leggevano molto volentieri seppure non praticassero, ma nonostante ciò, durante la notte, circa dalle 01:40 di notte alle 03:33, tutte queste persone (che fra l’altro erano quasi tutte donne di mezza età) mi avvisavano che sarebbero andate via per cercare dio smettendo di proteggersi.  Mi chiedevo come mai, se la tua decisione è di smettere di meditare perché ritieni che non sia la strada giusta per te, tu debba rendertene conto proprio nel bel mezzo della notte, in orari così strani, anziché durante il giorno a mente lucida. Eppure, tutte le persone che hanno abbandonato in quel periodo, lo hanno fatto esattamente nelle ore notturne che andavano dalle 01:40 di notte alle 03:33, altri casi anche più tardi ossia intorno le 04:44. Mi resi conto velocemente che c’erano di mezzo gli alieni, ma mi stupivo ancora di come fosse possibile che quelle persone, che si definivano spirituali, non si fossero accorte minimamente di che razza di manipolazioni stessero subendo in quegli assurdi orari notturni. Possibile che non si accorgessero che stavano subendo rapimenti alieni e che se proprio in quegli orari gli giungevano simili pensieri doveva trattarsi di manipolazioni molto oscure? Ma loro non ascoltavano ragioni, loro erano speciali perché “avevano visto dio”. Io e Alexander attaccammo il Computer sino a distruggerlo, dopodiché ci dovemmo concentrare su ben altro, perché purtroppo non avevamo il tempo libero di dedicarci solo a quello. Compreso quindi il falso dio/grande Computer, ovvero il dio artificiale che gli alieni stavano creando per ingannare l’umanità, sarà più facile per te comprendere il concetto della falsa luce di cui fra poco ti spiegherò. Il falso dio non era un’imitazione completa di dio, non era una copia identica di dio fatta passare per vera: era solo una tecnologia grigia, che coloravano e facevano passare per bianca, luminosa, pacifica, che ingannava tutta quella gente che non aveva Sesto Senso e non aveva praticamente mai conosciuto la vibrazione vera di Dio. Se non conosci Dio, ovviamente non sai riconoscere la versione vera da quella falsa, perché non sai di cosa stiamo parlando. Tutto ciò era solo una facciata, non era un dio che compieva miracoli e non era un dio che rispondeva alle preghiere della gente o che le aiutava: era solo una facciata luminosa e gentile che ingannava tutti coloro che non sanno come si comporta veramente Dio, spingendo una strana calma in loro – seppure ribadisco che i loro problemi non si risolvevano, né compieva alcun evento nelle loro vite – ma li vampirizzava e apatizzava. Eppure, ciò che non sapevamo era dove finiva tutta quella energia rubata dall’intera razza umana e che uso ne avrebbero fatto. Ma in seguito, nel capitolo sugli Scienziati, lo scoprirai. Durante le mie esperienze negli anni precedenti avevo compreso Dio e i Miracoli concreti sul piano fisico che Lui per davvero riusciva e riesce a compiere, quindi non mi bastava una falsa luce per ingannarmi, nemmeno nel 2016, quando, ovviamente, non avevo la consapevolezza che possiedo oggi, dopo i diversi anni passati a Praticare. La falsa luce non compieva i miracoli per salvarti la vita, non ti risolveva i problemi: era solo una facciata apparentemente luminosa che ti ingannava. Il punto è che se tu non hai mai conosciuto Dio e non conosci i Miracoli che Lui è capace di fare, ovviamente pensi che sia normale connetterti ad un falso dio che non fa alcun miracolo per te, perché pensi che dio sia solo qualcuno su cui avere fede, una fede astratta, ma che di fatto non compie alcun gesto fisico sulla materia per migliorarti la vita.

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Niente di più falso! I Miracoli di cui Dio è capace li ho conosciuti in prima persona, e ti assicuro che non si tratta di una fede astratta, ma estremamente concreta! Mi bastava connettermi a Dio perché lui modellasse il Matrix intorno a me per farmi ottenere ciò di cui avevo bisogno per sopravvivere e per stare bene, tutte le volte che mi trovavo in gravi difficoltà e tutte le volte che non avevo alcun problema da risolvere ma che amavo connettermi a Lui solamente perché ero felice di farlo. Ma se il dio che le persone conoscono non riesce a compiere miracoli simili a quelli di cui racconto, è perché non si stanno connettendo a Dio, ma pensano che pregare basti per comunicare, e dopo aver compreso che non basta, anziché capire che bisogna cambiare metodo (quindi smettere di pregare, per iniziare a Praticare!), scelgono la via più debole, la più facile e debole: credere che Dio non esista, o che non sia abbastanza potente da poter manipolare e modellare il Matrix. Ma come potrebbe non essere potente per manipolare il Matrix di questo piccolo pianeta, per risolvere un tuo piccolo problema, se Lui ha il potere di tutto l’Universo? Se il Miracolo non avviene, l’unica ragione è perché stai sbagliando il modo in cui approcciarti a Lui. Io e Alexander tenevamo sotto controllo questo grande Computer, che non venisse ri-creato o fatto funzionare di nuovo, ma non era mica facile. Stavamo tenendo d’occhio una tecnologia che non avremmo avuto alcun modo di conoscere, se non attraverso le nostre Facoltà Psichiche ben allenate. Ma come si fa a spiegare a qualcuno una tecnologia che “non esiste” pubblicamente? Perché di certo questa tecnologia non ci viene raccontata dalla scienza pubblica ossia dalla scienza corrotta, dalla scienza di regime, che viene pagata per tenerci ignoranti e convincerci che il massimo di livello raggiunto riguardo alla tecnologia umana sia un cellulare senza tastiera fisica o una lavatrice leggermente più silenziosa delle altre. Naturalmente, le vere tecnologie avanzate la scienza ce le nasconde in tutti i modi, pur sapendo che esistono, in quanto chi vi è dietro la vera scienza collabora attivamente con gli alieni per nascondere totalmente la verità ai cittadini umani. Io e Alexander continuavamo a tenere d’occhio questa tecnologia che abbiamo chiamato Grande Computer, per evitare che venisse ricreata o aggiustata quella precedente; quindi tenevamo d’occhio questi vari macchinari affinché non venissero riattivati. Non sapevamo chi c’era dietro, chi li stava creando, in quanti erano o da quanto tempo ci stavano lavorando prima di renderli attivi. Ma ovviamente ogni volta cambiava frequenza, cambiando luogo in cui crearla e non ci bastava rintracciare la vecchia tecnologia per ritrovarla, ma dovevamo ricercarla da capo in quanto gli alieni erano molto capaci a nasconderla e depistare le nostre ricerche. Ritengo che quando, da occhio esterno, si legge o si studia la scoperta di qualcun altro, sembri tutto molto facile tanto che penseresti “come ha fatto quella persona a non scoprirlo prima, o a non comprendere chi ci fosse dietro?” oppure “perché ci ha messo così tanto?” perché leggere le conclusioni conduce ad una semplice e intuitiva risposta; eppure, se fosse così facile, lo avrebbero già scoperto tutti e non ci sarebbe stato bisogno di due pionieri. Io e Alexander sapevamo solo che potevamo contare esclusivamente sulle nostre forze, che nessun altro ci avrebbe aiutato, dandoci segnali o indirizzandoci per comprendere più velocemente le risposte, tanto più con un dio artificiale che tentava di ingannarci. Ma sapevamo che chiunque intorno a noi sarebbe stato utilizzato per portarci fuori pista: pertanto quando scoprivamo una nuova tecnologia, o una nuova Presenza, potevamo basarci solo sulle nostre personali intuizioni e basta, su nient’altro. Tanto più perché, oggigiorno, mi rendo conto che su questo pianeta, più un argomento viene trattato pubblicamente come “positivo, per il tuo bene” più significa che è Oscuro.

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

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