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Studente: Ciao Angel, sono onorato di poter partecipare a questa lezione in diretta con te. Tante sono le domande che vorrei porti, una delle quali è: che cos’è per te l’Accademia e che cosa otterranno gli studenti che la seguiranno? 

Angel: Ciao! Questa domanda è molto importante. L’Accademia è una scuola di Arti Psichiche, nella quale si apprendono TUTTE le facoltà che appartengono al nostro Sesto Senso. Tutti noi abbiamo il Sesto Senso, non c’è un essere umano naturale che non possieda dentro la sua testa questo senso. Tuttavia è completamente addormentato (da non confondere con l’intuizione, che qualche volta avviene ad alcuni più di altri, ma che è solo un minimo cenno di sensoria, non è sinonimo di un Sesto Senso sveglio!) e come per ogni muscolo si può migliorare e ingrandire attraverso lo sforzo, ossia l’allenamento di questo muscolo. Bisogna arrivare al punto di capire che il Sesto Senso è realmente un muscolo da allenare; non è una cosa astratta che non si sa cos’è e si vuol credere che alcuni ce l’abbiano e altri no. Il Sesto Senso non è solamente quella sensoria che ogni tanto ti avvisa del pericolo oppure ti avvisa se tuo marito ti sta tradendo… quello non è che il più piccolo cenno di percezione, ma che arriva a te come una vocina debole e confondibile, in altre parole non sei mai sicuro al 100%. Il Sesto Senso è molto di più, esso tiene dentro di sé tutte le capacità mentali, dal saper percepire il futuro (non solo gli eventi gravi e negativi come incidenti mortali! Ma qualunque evento futuro che si desidera osservare in anticipo), al percepire il pensiero reale dell’altra persona anche quando verbalmente sta comunicando tutto l’opposto (e non sempre perché l’altra persona stia mentendo, ma anche perché è timida o non ha il coraggio di dire qualcosa o perché non riuscirebbe a trovare le parole giuste e ha paura di sbagliare) e ancora, all’essere capaci di curare problemi di salute sia propri che sugli altri (persone, animali, piante, qualunque essere vivente) e tanto altro ancora. E non devi scegliere quale facoltà sarà la tua, perché tutte sono già tue, solo che devi allenarle: dentro di te possiedi un’infinità di muscoli che semplicemente neppure noti perché non sono allenati e, allo specchio, non li vedi. Il Sesto Senso è invisibile agli occhi perché si trova dentro di te, è come l’intelligenza, non ti basta guardare una persona per sapere se è intelligente, perché è qualcosa che si trova dentro di lei. Può ingannarti vestendosi bene o indossando alcune fattezze che lo farebbero apparire intelligente, così potrebbe farti credere che lo sia. Ma la verità è che non puoi basarti sul suo aspetto o su come si atteggia per scoprire se realmente l’intelligenza è sviluppata in lui oppure se te lo sta solo facendo credere. Tuttavia poi parlandoci a lungo ti rendi conto se è una persona che ha conoscenze dentro di sé o se era tutta apparenza. Lo stesso vale per il Sesto Senso, sebbene, purtroppo, molte persone riescono a farsi passare per ciò che non sono, ingannando il prossimo. Ma ora il punto non è questo, piuttosto quanto sia importante capire che tu possiedi dentro di te il Sesto Senso ma neppure lo sai, o meglio lo capirai a fondo quando lo inizierai a sviluppare su tutti i suoi fronti. Non devi scegliere fra sviluppare la Guarigione o sviluppare la Telepatia, perché puoi avere entrambe, puoi averle tutte, giacché tutte appartengono alla tua mente. Prima di fondare l’Accademia ho deciso che avrei dovuto sviluppare tutte le Capacità del mio Sesto Senso, non solo alcune. Ai tempi andava tanto la convinzione (con assoluta certezza!!) che ognuno potesse avere “solo un dono” e che non potesse svilupparlo o allenarlo, ma che la persona nasceva con un dono così com’era punto e basta. E tantissime persone lo credevano! E ho dovuto lottare molto ai tempi per diffondere una verità molto diversa da ciò che tramandavano loro, in quanto tutti erano convinti che o ci nasci o ci nasci, non puoi svilupparlo; ed erano convinti che chi nasceva “con il dono” – che poi anche di questo ne avrei tanto da ridire, perché l’idea del dono è veramente falsata – non potesse avere “due doni” ma soltanto uno! 

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Ossia secondo loro se nascevi con il dono della preveggenza e non potevi, per esempio, anche essere capace di curare, perché o fai uno o fai l’altro. Naturalmente è falso e sbagliato. Con l’Accademia ho dato la svolta e ora, dopo tantissimi anni, finalmente la gente parla di “capacità da sviluppare” al plurale e non di “dono con cui nasci”. L’Accademia ha fatto la differenza qui in Italia e non solo, molti studenti di tante nazionalità ci seguono attivamente e gli insegnamenti di ACD si diffondono in largo anche verso chi non la frequenta direttamente, ma che inizia guarda caso a parlare come noi, a credere e tramandare ciò che insegno in ACD. Difatti ora tanti parlano di capacità da sviluppare, e non più di singolo dono con cui ci nasci oppure no. L’Accademia è molto importante per l’Italia e per il mondo. Questo perché, in ACD, oltre che insegnarti a sviluppare tutte le Facoltà Psichiche, quello che facciamo è praticare anche per gli altri e non soltanto per noi stessi. In Accademia pratichiamo tantissimo in gruppo per agire positivamente verso la popolazione, verso il pianeta, verso gli eventi che accadono sia in Italia che nel resto del mondo. In Accademia sviluppi le tue capacità psichiche non per bellezza, per poterti sentire migliore e speciale, e poi non cambiare niente nella tua vita. Qui non cambi solo il tuo pensiero, da pessimista a ottimista, tenendo però invariati gli eventi della tua vita. Qui cambi realmente la creazione degli eventi che accadono nella tua vita, facendo sì che accadano gli eventi che siano positivi e costruttivi per te. Qui non aspetti e non speri che accadano cose belle per te. Qui impari a creare gli eventi positivi e farli accadere, punto e basta. In Accademia impari a sviluppare le più profonde conoscenze che ti aiutano a capire perché agire anche per il prossimo, e non solo per te stesso. Qui in ACD capisci perché espanderti e agire anche per il prossimo anziché vivere una vita da egoista nella quale ti convinci di aiutare il prossimo ma in cui, in realtà, fai veramente poco. Quindi che cosa otterrai dall’Accademia? Prima di tutto riuscirai a utilizzare a tuo piacimento tutte le capacità del Sesto Senso, ogni volta che vorrai, per qualsiasi ragione tu voglia. Dalla capacità di vedere il tuo futuro, allo scopo di poterlo cambiare o di poterlo migliorare in anticipo (è quello l’obiettivo, non guardi il futuro per poi subirlo tale e quale, ma ovviamente puoi cambiarlo anche totalmente dal momento in cui sai che cosa accadrà!) al poter curare i tuoi problemi di salute, a quelli delle persone che ami, al poterti proteggere da qualunque forma di aggressione (sia verbale, da chi ti tratta male, sia fisica, da chi tenta di aggredirti fisicamente che sia per strada o dentro casa..), al poter sapere cosa gli altri pensano e provano per te (scovando chi ti sta per truffare, chi ti sta manipolando, chi ti sta mentendo, ma anche chi vorrebbe dirti tante cose belle ma non ne ha il coraggio, chi ti sta offrendo un’ottima possibilità ma non sa come spiegartelo, chi non parla mai ma avrebbe tanto da dirti..), al cambiare il meteo, far piovere quando vuoi, ripulire il cielo quando vuoi, far iniziare il vento, farlo smettere quando ti disturba o sta recando danni… ti puoi divertire, ma puoi anche diventare veramente utile per questo pianeta, basti pensare come in ACD agiamo in gruppo per fermare i terremoti, per far cessare i disastri della pioggia o dei venti forti, ci teniamo in contatto e quando sta accadendo qualche evento negativo ci informiamo a vicenda, quindi al gruppo insegno come darsi da fare per farlo cessare. Tutto questo è utile quando c’è il momento di bisogno, ma è anche utile e divertente riuscire a compiere queste azioni perché ogni facoltà può essere utilizzata per migliorare la propria vita e quella degli altri. Il punto è che siamo stati da tutta la vita abituati a pensare solo a noi, così la difficoltà di tante persone è proprio quella di mettersi di impegno per aiutare il prossimo, sia quando accadono eventi personali e sia quando accadono eventi che riguardano tante persone, come appunto un evento climatico che danneggia tanta gente. 

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In Accademia imparerai a sviluppare e utilizzare il tuo Sesto Senso tutte le volte che vorrai, per eventi seri o per divertirti, perché è Tuo e non c’è nulla di male nell’utilizzare il tuo Sesto Senso come più ti piace. Ma qui in Accademia imparerai anche quanto sia importante utilizzare il tuo Sesto Senso anche per aiutare il prossimo, sia nel singolo che nel collettivo, ossia imparando ad aiutare sia una singola persona ma anche la popolazione, agendo ovviamente in modalità diverse. Per rispondere alla tua domanda quindi, per me l’Accademia è l’unico luogo in cui impari a fare effetto sulla materia, a cambiare gli eventi, a cambiare realmente la vita tua e delle altre persone, ed è anche l’unico luogo in cui scoprirai le Verità che ci sono dietro ad ogni singolo evento che accade nella tua vita e nel mondo. In ACD troverai le vere risposte, non quelle che ti zittiscono, quelle che ti fanno credere che se accadono eventi negativi nella tua vita è “perché te lo meriti” o “perché la tua Anima ha voluto insegnarti una lezione” o “perché Dio ha voluto metterti alla prova”; perché queste sono tutte menzogne per farti accettare che tu debba soffrire senza fare niente per reagire. Io ti insegno a reagire, e a far cessare gli eventi negativi nella tua vita. Non ti insegno a sopportare e prenderla positivamente anche quando ti stanno distruggendo la vita! Ti insegno a modificare gli eventi affinché quelli negativi cessino e si ripristinino quelli positivi. Qui non avrai felicità falsa, quella che devi crearti per stringere i denti e sopravvivere, per andare avanti nonostante tutti i problemi. Qui ti verrà insegnato come modificare realmente la tua vita sulla materia. ACD ti aiuterà a creare la felicità vera, quella che arriva quando gli eventi accadono realmente in modo positivo. Essere ottimisti va bene ma sino ad un certo punto, bisogna anche che nella nostra vita accadano davvero eventi positivi, altrimenti da ottimisti a illusi e superficiali ci vuole poco. Va bene essere ottimisti purché alla fine accadano davvero eventi positivi, e qui in Accademia ti viene insegnato come praticare per materializzare gli eventi positivi nella tua vita. ACD è una scuola per diventare Psichici. Ma prima di utilizzare questo termine inizia a praticare le basi e ad apprendere le verità che ti circondano. Che cosa otterranno gli studenti dall’Accademia? La capacità di materializzare eventi che prima non esistevano; la capacità di sapere chi realmente ha creato quegli eventi negativi nella propria vita, che sino ad allora credevano fossero eventi casuali o, addirittura, eventi che “si meritavano”. La capacità di avere realmente il controllo della propria vita e degli eventi esterni che gli accadono e che la influenzano. La capacità di diventare liberi da ogni forma di catena, da quelle fisiche, a quelle mentali. È facile parlare di “un lavoro interiore” su cui devi modellare solo te stesso; ma in Accademia è tutto diverso, perché qui impari a modellare gli eventi materiali intorno a te, qui impari a modificare gli eventi esterni, e non soltanto quelli dentro di te. L’Accademia non si limita ad un lavoro interiore, l’Accademia ti permette di modellare la tua vita esteriore. 

Studente: Buonasera Angel, sono molto eccitato all’idea di seguire questo percorso e ti ringrazio moltissimo per aver creato l’Accademia. La mia paura è quella di non essere all’altezza, cioè di prendermi un impegno che non riuscirò a seguire, di non riuscire a portare avanti il mio percorso qui e quindi sono frenato e non riesco ad iniziarlo bene come vorrei, ho sempre il pensiero che prima o poi mollerò tutto perché sono debole e quindi ho paura di immergermi da cima a fondo nella pratica perché ho timore che un giorno mollerò e perderò tutto ciò che ho appreso. Puoi darmi un consiglio? Ti ringrazio molto. 

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Angel: Ciao! Innanzitutto credo che sia una paura comune questa, ma è assolutamente immotivata e di conseguenza ti consiglio di non dargli troppo peso, di non preoccuparti, e dargli meno attenzioni di quanto gliene stia dando sinora. Ti spiego il perché. Il primo motivo è che ti stai assumendo una responsabilità che non ti è stata data, ossia ti stai addossando il peso di una missione, di un “riuscirci subito e per forza” come se fosse un lavoro. L’Accademia ti sta fornendo i mezzi per migliorare la tua vita, partendo innanzitutto dal tuo benessere mentale ed emotivo, per poi andare a sviluppare capacità sempre più evolute e potenti. Ma inizia dal primo passo! Non pensare al dopo, concentrati sul primo passo e goditi le prime esperienze, senza ossessionarti sul dopo. Partiamo da come questo percorso è organizzato affinché tu possa comprendere anche le ragioni, e lo scopo di tutto questo. Per prima cosa, una volta che ti iscrivi in Accademia vieni contattato dai Tutor per essere inserito in una classe di studenti che sta appena iniziando il percorso proprio come te. Quindi per prima cosa ti consiglio di accedere in una classe lezione, a prescindere che pensi di farcela o di non farcela, quantomeno provaci, perché partire da una classe significa andare avanti, altrimenti rimarrai sempre là dove ti trovi. La classe serve a te per andare avanti e a noi per conoscerti e capire a che livello sei, a che punto ti trovi, etc. La prima fase è quella più importante, è per questo che è importante che decidi di essere attivo, di farti sentire a lezione, di scrivere commenti sugli articoli che pensi davvero, senza essere sintetico e senza girarci intorno con le parole, ma che scrivi nei commenti ciò che pensi e ciò che provi, o ciò che hai vissuto, inerente sempre all’argomento che stai leggendo in quel momento. Durante la prima fase i Tutor vi spiegheranno come funziona il percorso e giorno per giorno vi indicheranno quali articoli leggere, per arrivare poi ai giorni di lezione. Quindi ogni settimana ci sarà la lezione di gruppo in cui ognuno potrà svolgere domande sugli argomenti che non ha capito oppure esporre una propria riflessione. Ti consiglio di farti sentire, fare domande se ne hai, senza paura di sbagliare o paura di fare brutta figura, perché non fai brutte figure con noi: apprezziamo l’interesse e la voglia di imparare. Oppure se non hai domande fatti sentire raccontando un’esperienza inerente all’argomento che hai letto prima di quella lezione, anche la più piccola, per farci comprendere che sei interessato a seguire e che stai iniziando a comprendere i collegamenti fra quegli argomenti e gli eventi che ti sono capitati durante la vita. Oppure condividi una tua riflessione, ossia ciò che hai pensato e che ti è venuto in mente riflettendo sull’argomento mentre lo leggevi. Per noi è molto importante che tu decida di farti sentire nonostante comprenda perfettamente le difficoltà che si hanno, sia per la mancanza di tempo, sia per la timidezza, che è forse anche peggio della mancanza di tempo. Prenditi il tempo per superare questi blocchi e, quando te la senti, inizia davvero il tuo percorso. Questo perché puoi ovviamente scegliere di fare il fantasma per tutto il tempo che vuoi, ma questo significa che i Tutor non avranno la possibilità di conoscerti e sapere che sei interessato a continuare, e di conseguenza è ovvio che non verrai portato avanti come gli altri. Non è una punizione, è che i Tutor non sanno chi sei né che tu sia intenzionato a continuare e interessato, quindi se non dimostri interesse loro non ti rincorreranno, semplicemente ti lasceranno dove sei. Ma ci perdi tanto, è per questo che ti consiglio di provarci e tentare di farti sentire, tentare di superare quel blocco. Detto ciò, la prima fase è quella di conoscenza, tu come studente inizi a conoscere le basi dell’Accademia leggendo quindi i primi Step e poi approfondendoli a lezione settimanalmente con i Tutor, e i Tutor iniziano a conoscere te. Nella prima fase prevarranno le lezioni teoriche di domande-risposte, in quanto sarà un/una Tutor a occuparsi di voi. I Tutor possono solamente rispondere alle vostre domande, ma non possono insegnare argomenti che non siano già esposti negli Step che state leggendo. Semplicemente perché gli Step sono scritti da me in persona e solo io posso insegnare argomenti che poi verranno pubblicati negli Step. 

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I Tutor sono studenti dell’Accademia che, dopo tanti anni in cui hanno seguito attivamente l’Accademia, sono diventati adatti al ruolo di aiutare i nuovi studenti appena iscritti, quindi è un ruolo molto importante, tuttavia non possono insegnare argomenti che non sono presenti negli Step perché semplicemente essendo anche loro studenti e non la Fondatrice, che sono io, anche loro da studenti stanno continuando ad apprendere i miei insegnamenti dagli Step (ovviamente molto più alti rispetto a quelli in cui vi trovate voi all’inizio, è scontato dirlo), di conseguenza i Tutor possono esservi di grande aiuto per rispondere alle vostre domande sui primi 2-3 Step, ma non possono insegnarvi ciò a cui non avete accesso, in quanto lo imparerete quando avrete accesso ai miei documenti. I Tutor non possono “riassumervi” gli Step per farveli conoscere prima. Il ruolo del Tutor è quello di accompagnarvi durante la lettura degli Step, e potranno rispondere esclusivamente alle domande inerenti agli articoli che avete appena letto. Per intenderci, se l’articolo che tu e la tua classe dovreste leggere si trova nel 1° Step, il Tutor risponderà alle domande su quell’articolo del 1° Step; ma non ti spiegherà gli argomenti che si trovano nel 5° Step, perché non è il suo compito! Il 5° Step lo apprenderai unicamente dai miei documenti, non dalla sintesi di un Tutor, perché semplicemente non puoi pensare che il 5° Step si possa raccontare sintetizzandolo. Ritieni che il 2° Step si possa sintetizzare? Se la risposta è sì, significa che non hai compreso nulla, mi dispiace ma non hai veramente compreso nessun argomento del 2° Step, se pensi che si possa riassumere in due parole e credi che l’altra persona possa apprendere il 2° Step semplicemente ascoltandone un riassunto. Se invece la risposta è no, comprendi che se il 2° Step non è possibile riassumerlo, figuriamoci se fosse possibile sintetizzare un livello alto come il 5° Step! I Tutor ovviamente ne hanno accesso e si trovano anche più in alto, tuttavia non possono fornirti gli insegnamenti che si trovano in quegli Step, perché non è il loro compito. Loro possono rispondere alle tue domande da 1° Step, poi da 2° Step, poi da 3° Step.. volta per volta. E se tu avessi una domanda da 5° Step? Innanzitutto bisogna vedere se lo è realmente, o se la tua domanda, che credi sia “di altissimo livello” in realtà viene risposta immediatamente nel 1° o nel 2° Step e ti basterebbe leggere gli articoli per scoprirlo. Tuttavia, se anche fosse che la tua domanda toccasse argomenti del 5° Step, arriverai a conoscere le risposte una volta che avrai accesso al 5° Step: i Tutor non potranno insegnarti argomenti che si trovano nel 5° Step neppure se li richiedi! Prima dovrai leggere, imparare e praticare il 1° Step. Capita spesso che ci siano studenti, appena iscritti in una classe, registrati magari da 2-3 giorni, che pretendono dai Tutor di avere accesso agli Step più alti (ad es. 5° Step) o che pretendono che i Tutor gli insegnino a lezione gli argomenti degli Step più alti. Ovviamente sono pretese fuori luogo. Innanzitutto perché è inutile che tu pretenda accesso ai livelli alti se neppure riesci a meditare, se neppure riesci a muovere energia, se neppure sai dove si trovano i tuoi chakra!! Che sono tuoi, dentro al tuo corpo, e neppure sai dove sono!! Quindi va bene essere sicuri di sé ma sino ad un certo punto, l’arroganza qui non porta da nessuna parte! Oltre questo, quando uno studente appena iscritto pretende dai Tutor che gli vengano insegnati argomenti da Step evoluti o che gli vengano risposte simili domande, la vera risposta è: ma chi credi di essere? Perché ti convinci di poter iscriverti qui e dopo due giorni illuderti che l’Accademia si pieghi a te, che l’Accademia sia pronta a soddisfare i tuoi capricci, o che magari i Tutor corrano e si disperino per rispondere immediatamente alle tue domande e magari portarti subito avanti, più avanti di tutti gli altri membri della tua classe, come se tu fossi quello “più evoluto” e quello speciale? Mi dispiace ma qui in Accademia non funziona così ed è importante che rimetti i piedi per terra e soprattutto rispetti il luogo in cui ti trovi e le persone che ti stanno dando sin troppo. Il nostro lavoro non è da sottovalutare né da considerarsi scontato, quindi non pretendere oltre tutto ciò che già ti sta venendo dato. Che è già tanto. 

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Durante la prima fase in Accademia verrete seguiti dai Tutor, e in questa fase conoscitiva da entrambi i lati il percorso si baserà soprattutto sul leggere gli articoli dei primi Step, commentarli, praticarli, e poi discuterli in classe ponendo domande o condividendo riflessioni a lezione con il/la Tutor. Successivamente verrete promossi andando avanti di classe, sino a quando, arrivando al 4° Step circa, per alcuni inizierà il Ripasso, ossia riprenderanno le lezioni nel caso riteniamo che abbiano bisogno di ripetere gli argomenti, altri invece inizieranno le lezioni con me. A questo punto si giunge in Aula e il metodo di lezione cambierà, perché oltre a continuare a leggere gli Step già presenti ovviamente, vi insegnerò argomenti nuovi direttamente in diretta in chat lezione, fra cui saranno presenti lezioni teoriche e molte lezioni Pratiche in cui praticheremo insieme in diretta, connessi. In Aula si richiede massima partecipazione e impegno, di conseguenza bisogna arrivarci preparati. Tuttavia l’Aula non è il punto di arrivo, ma di inizio, e non bisognerà mai sentirsi arrivati, anche perché pure dall’Aula si può tornare indietro se non si frequenta e non si partecipa. D’altro canto, comprendiamo che nella vita possono accadere eventi che distraggano dal Percorso Evolutivo e che si possa inciampare. Quindi ci sono persone che per alcuni periodi non riescono più a frequentare, e non c’è alcun problema, semplicemente quando vorranno tornare potranno avvisare lo Staff esponendo il proprio desiderio di ricominciare il percorso con noi. Ritengo che anche qui ci sia un blocco di paura e vergogna, ossia che quando gli studenti per una qualsiasi ragione devono assentarsi per un po', e tornano magari dopo qualche mese, poi abbiano paura a chiedere di poter ricominciare per la vergogna di essersi assentati. Ma non c’è alcun problema se accade questo, noi non ci offendiamo di certo, quindi non c’è alcuna ragione di provare vergogna a ricominciare, semplicemente è accaduta una pausa e si può riprendere, non c’è motivo di preoccuparsi. È molto peggio perdere l’intero percorso per paura di ricominciare! Quindi non sentitevi afflitti, non c’è nulla di male nel vivere un periodo simile, si può riprendere il percorso quando si vuole, vi basta contattarci. Per questa ragione rispondo alla tua paura di “mollare”: non pensarci adesso, è un pensiero che serve appositamente per non farti incominciare mai. Sono dell’idea che quando davvero inizi a Praticare e vivere esperienze è davvero difficile farti tornare indietro, perché le esperienze ti forniscono motivazione per continuare ad andare avanti ed impegnarti ancor di più. Ma sino a quando non ti immergi, per paura, e quindi non vivi vere esperienze perché continui a trattenerti, in un certo senso ti trovi sempre in superficie e non riesci a scoprire che cosa c’è in profondità, quindi non vivi esperienze e di conseguenza non hai ragioni per continuare. Sono le esperienze a doverti motivare a continuare, non le parole, quindi senza esperienze cosa mai ti spingerebbe a portare avanti questo percorso? Niente, per questa ragione è importante che inizi a praticare, così che tu viva esperienza, ti renda conto che è tutto reale, diventi consapevole di quanto è potente la pratica delle tecniche che vi sto insegnando e sentirai la volontà che nasce da dentro di voler continuare ad approfondire e scoprire sempre di più. Smetti di frenarti e dacci dentro, inizia a praticare veramente e vivi esperienze. A quel punto niente potrà più fermare la tua sete di conoscenza. 

Studente: Grazie Angel, di tutto. Quando inizieremo ad avere lezioni con te? Una mia amica che è in ACD da molto più tempo di me si trova in Aula e mi ha raccontato quanta energia emana ogni tua lezione, ogni volta che partecipa ad una lezione con te si sente riempire di energia e carica per giorni. Quando potremo partecipare anche noi?

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Angel: Mi fa piacere che ti abbia detto questo. Ci vuole soltanto pazienza, e se sarete forti e decisi a proseguire questo percorso arriverà presto quel momento. Come già detto le lezioni con me partono, generalmente, arrivati al 4° Step; sebbene possa variare di volta in volta anche a seconda del periodo di impegni che sto vivendo, difatti alcuni studenti hanno iniziato molto prima, altri hanno iniziato a circa metà del 4° Step, insomma dipende, e dipende soprattutto dal livello della classe. Se riteniamo che alcuni studenti siano ancora molto indietro perché non riescono ad apprendere i concetti base dei primi Step, è inutile che passino in Aula se prima non affrontano le lacune. Non posso dedicare il mio tempo a risolvere lacune del 1° Step di uno studente che non si impegna, perché semplicemente chi ha lacune verso le basi, dopo tanto tempo che frequenta ACD, significa che non si sta impegnando e di conseguenza può essere iscritto qui anche da molto tempo ma se continua a non impegnarsi non passerà in Aula. Perciò generalmente arrivati al 4° Step iniziano le lezioni con me, tuttavia ci sono casi in cui resteranno in classe per più tempo proprio per recuperare le lacune attraverso le lezioni con i Tutor. Se lo studente non si decide a praticare e mettersi d’impegno non c’è ragione di portarlo in Aula. È vero che le lezioni vengono portate avanti nell’intera classe, ma periodicamente ci sono delle promozioni e queste vengono effettuate sui singoli membri, di conseguenza alcuni passano avanti e altri restano indietro. La classe è un gruppo che muterà di continuo nel tempo: non resterà fisso dall’inizio alla fine. Tuttavia, se da parte tua c’è impegno e grande volontà e decidi di farcelo capire, ti assicuro che lo notiamo e arriverà il momento di passare in Aula e seguire le mie lezioni: devi solo avere pazienza. Ricordati solo che sei tu che devi farci capire quanto sei interessato, non siamo noi a doverlo intuire senza il tuo minimo cenno. L’ho già spiegato in precedenza: sei tu che devi dimostrare interesse, non siamo noi a doverlo intuire o capire attraverso interpretazioni personali. Dimostrati interessato, presente a lezione, commenta gli articoli, e ti assicuro che le lezioni in diretta con me non tarderanno.  

Studente: Premesso che sono onorato di far parte di questa lezione e parlare direttamente con te, vorrei farti una semplice domanda. Quando mi sono iscritto potevo vedere circa tutto il 1° e 2° Step, poi da quando seguo le lezioni un po’ per volta sto ricevendo accessibilità anche al 3° Step. Nonostante ciò non vedo gli argomenti dal 4° Step in poi, Step che hai detto che dovremo raggiungere minimo prima di ricevere lezioni in diretta con te. Perché non vedo il 4° Step? Mi spiego meglio, sono consapevole di non avere accesso agli argomenti, mi chiedo però perché non possa vederne la lista. Inoltre dal 5° Step in poi mi appare totalmente vuoto, questo cosa significa? Mi sono posto questa domanda in quanto a lezione ho lasciato una domanda alla Tutor circa un argomento che non ho trovato nel 1° Step, la Tutor mi ha gentilmente risposto che la risposta l’avrei trovata nell’articolo degli Step successivi quando ne avrei avuto accesso. Ingenuamente credevo che se un argomento non fosse stato trattato nel 1° Step significasse che non avete mai affrontato quell’argomento, quindi che non fosse presente in nessuno Step. Mi chiedo quindi: ma è già tutto scritto negli Step? C’è qualche argomento che non avete ancora affrontato?

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Angel: Ciao! Innanzitutto capisco che ti sia iscritto in ACD da poco tempo e non conosci la sua storia, tuttavia l’Accademia esiste da oltre un decennio ed è impensabile, se ci rifletti, che in quasi 14 anni sia rimasta “ferma”, magari a ripetere gli argomenti del 1° Step, e che non abbia trattato milioni di argomenti dopo. Ovviamente in tutti questi anni abbiamo affrontato così tanti argomenti e in così tante lezioni che sono stati riempiti 15 Step interi. Se osservi la pagina degli Step scopri che non è presente solamente il 1° Step ma sono presenti ben 15 Step, che con l’andare del tempo ovviamente si svilupperanno ancora. 

Quindi capisco che sinché non ne hai accesso potresti non sapere quali argomenti verranno trattati all’interno degli Steps, tuttavia mi sembra strano che credi che se un argomento non è stato trattato nel 1° Step allora non sia mai stato trattato. Se osservi il 1° Step ti rendi conto che “lo spazio è finito”, non potevo inserire tutti gli argomenti compressi all’interno del 1° Step, altrimenti ci sarebbero letteralmente migliaia di documenti solo nel 1° Step. Che senso avrebbe? Per evitare questo disastro ho deciso di suddividere gli Step in livelli, ecco perché sono presenti al momento 15 Step e non soltanto uno. All’interno dell’Accademia sono stati trattati tutti gli argomenti che riguardano la Spiritualità, l’Evoluzione Spirituale, le Facoltà Psichiche, eccetera. Se non hai accesso a quegli argomenti non li vedi, ma questo non significa che non siano presenti negli Step successivi… sarebbe come credere che l’Accademia nasca solo dal momento in cui ti iscrivi in ACD, e che solo da quando ti iscrivi tu inizieremo a sviluppare quegli argomenti e quelle lezioni… prima no… ovviamente è un pensiero distorto. L’Accademia esiste da moltissimi anni e, ovviamente, gli argomenti sono già presenti. Poi di tanto in tanto li aggiorniamo, svolgiamo lezioni di Ripasso, approfondiamo gli argomenti, questo ovviamente sì, perché l’Accademia è in continua evoluzione e continua ad espandersi, è elastica e non si ferma mai. Quindi è chiaro che riprendiamo gli argomenti, continuiamo le lezioni, pratichiamo insieme gli esercizi per tenere attiva, moderna e aggiornata l’Accademia. Non siamo mai fermi. Tuttavia gli argomenti sono stati già trattati e semplicemente quando ne avrai accesso scoprirai che sono già tutti scritti nero su bianco. Milioni di persone ad oggi hanno frequentato questa scuola di Arti Psichiche, hanno posto domande, richiesto aiuto, hanno imparato da ACD, hanno appreso gli argomenti degli Step. Nel mentre l’Accademia ha continuato ad evolversi. Oltretutto, ci sono molti Percorsi che non sono stati inseriti negli Steps, basti pensare ai Percorsi sui Libri Alieni che contano centinaia di documenti ogni volume, e si trovano in una pagina separata dagli Steps; per cui se tieni conto che i volumi dei Libri sono separati degli Steps, se volessimo unirli ci troveremmo ad oggi a circa 30 Step. Detto questo, è utile che tu sappia che se non vedi una pagina o una sezione sul sito ACD perché non ne hai accesso, non significa che non esista… altre persone ne hanno accesso e la frequentano quotidianamente. Semplicemente, in futuro, potrai averne accesso anche tu, ti basterà continuare a frequentare, essere attivo e dimostrarti interessato giorno per giorno. Per rispondere quindi alla tua domanda, mi chiedi perché non vedi la lista degli articoli del 4° Step, o perché non vedi gli Step successivi. La ragione è molto semplice. È già deciso che non potrai avere accesso al 4° Step o ai successivi prima che tu concluda 1°, 2°, 3° Step. Quindi se da una parte vedere la lista completa degli Step successivi potrebbe motivarti ad andare avanti per la curiosità di leggerli, dall’altra parte servirebbe solo a farti rodere per tutto il materiale che ancora non puoi avere. Il che ti spingerebbe a lamentarti per ciò che non hai, anziché essere felice per ciò che hai. Hai accesso ai primi 3 Step completi ma tu dovrai lamentarti per non avere accesso a quell’articolo del 4° Step. Un giorno avrai accesso totalmente al 4° Step ma ti lamenterai per non avere il 5°. Un giorno avrai accesso al 5° Step totale e ti lamenterai di non avere accesso al 6°. Sarà una continua lagna. Non saprai apprezzare quello che ti sta venendo dato, sarai perennemente in stato mentale di lamentela per ciò che non hai. Questo metodo non mi piace. Hai accesso ai primi 3 Step? Goditi i primi 3 Step. Attraverso i primi Step a cui hai accesso ogni giorno puoi già capire se l’Accademia fa per te oppure no, non hai bisogno di leggere i titoli degli Step più alti per sapere se fanno per te. Hai già tutto il materiale per farti un’idea di cosa sia l’Accademia! Quindi se fa per te lo capisci, se non fa per te puoi lasciare. Non c’è bisogno che tu arrivi al millesimo Step per capire se fa per te oppure no, lo capisci già da ora. Gli Step successivi possono solamente arricchire la tua già scelta fatta, ma non possono farti cambiare idea, né nel bene né nel male, stai sicuro. 

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La ragione per cui dal 5° Step in poi ti appare vuoto è perché ho deciso che semplicemente gli studenti che non sono ancora arrivati nelle vicinanze del 5° Step non possano nemmeno vedere i titoli, perché come già detto servirebbero solo a farti invidiare riguardo a ciò che non hai, e oltretutto ti faresti idee e interpretazioni sbagliate leggendo i titoli, seppure gli argomenti trattati all’interno siano completamente diversi dalle tue aspettative. E le aspettative sono capaci di rovinare completamente un Percorso! Quindi è inutile e controproducente, e ho deciso che potrai vedere i titoli quando sarai in prossimità di quel livello. Per concludere, rispondendo alla tua ultima domanda, direi che negli Step abbiamo trattato decisamente tanti argomenti e più di quanti se ne possano immaginare… tuttavia non siamo mai fermi e continuiamo ad approfondire i temi, sia quelli già trattati che quelli più attuali o moderni. Quindi non ci fermiamo mai, siamo in continua espansione ed evoluzione! Non ci sono argomenti che ancora non abbiamo affrontato, li abbiamo toccati tutti, seppure alcuni per approfondirli in questione di pratica perché sono molto importanti da conoscere e scoprire e altri per spiegare cosa ne penso e perché non sono favorevole a quelle vie, teorie, pratiche, eccetera, con spiegazioni dettagliate e approfondite che permettano di capire le vere ragioni. Tuttavia sono dell’idea che omettere non sia mai la scelta giusta e che è meglio approfondire un argomento, anche quando non piace o si è in profondo disaccordo, ma estirpare ogni dubbio, piuttosto che rimanere con i dubbi a vita. Per me è importante affrontare ogni dubbio e dare risposte reali, non “zittire” domande con risposte non-risposte. Comunque bisogna sempre affrontare l’argomento per capire di cosa si tratta e di quale caso stiamo parlando. 

Studente: Mi piace molto come l’Accademia è preparata, come tu Angel sia preparata su qualsiasi argomento ti venga chiesto, sei un pozzo di conoscenza nel vero senso della parola! Mi piace molto anche come hai organizzato il sito, tutte quelle pagine che si sbloccano solo quando arrivi a quel livello, pagine enormi che sembrano mondi a parte che vengono sbloccate solo ad un certo punto del proprio percorso, sembra come nei videogiochi che più ti evolvi e più hai accesso a nuove aree della mappa, mi piace tantissimo! Spero che il mio esempio non sia fraintendibile, non intendo sminuire come è organizzato il sito, anzi volevo proprio intendere che mi piace molto come è strutturato, mi motiva molto ad andare avanti e impegnarmi per vedere quanti nuovi mondi sbloccherò nel corso del tempo ahah! Mi piace tanto l’Accademia e si vede che chi l’ha creata – tu Angel – ha una mente brillante, molto ben organizzata e sa quello che vuole e sa come ottenerlo. Sei un vero esempio di vita e si vede anche su questo. Concludo con una domanda e spero che non sia banale. Quando uno studente arriva ad accedere al 6° Step, può significare che egli abbia raggiunto il 6° livello di evoluzione? Come una cintura nera o il 6° dan per intenderci. 

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Angel: Ciao! Mi fa piacere che ti piaccia la mia organizzazione e come ACD è strutturata, sì è vero, è come se ti sbloccasse nuovi livelli e nuovi mondi paralleli! Per rispondere alla tua domanda, no, se uno studente arriva a leggere il 6° Step non significa che lui si trovi al 6° livello, perché non significa che lui abbia messo in pratica e compreso realmente il significato degli Step che sta leggendo. Difatti, superato il 4° Step, ossia la fase conoscitiva, gli studenti andranno avanti con le letture degli Step un po' per volta, e ne avranno accesso proseguendo negli Step talvolta anche saltando da argomento ad argomento, a seconda delle lezioni che vengono svolte in Aula (o nei Percorsi di gruppo) in quel periodo. Per intenderci, magari decido di affrontare un argomento che si trova nel 7° Step ma permetto anche a studenti che si trovano nel 4° Step di partecipare a lezione. Questo significa che persone del 4° Step si ritroveranno a leggere alcuni articoli del 7° Step, senza avere accesso al 5° e 6°. 

In poche parole, dopo il 4° Step quando si arriva in Aula le regole cambiano! E si può iniziare ad avere accesso agli Step successivi anche saltando un po', a seconda di quali lezioni decido di dedicargli. Ovviamente non vale per tutti, ma sempre e solo per gli studenti che ogni giorno si mostrano presenti, attivi, e interessati. È ovvio che non invito a queste lezioni studenti che non si presentano mai, che non commentano, che non dimostrano interesse. Ci mancherebbe altro. Tuttavia, una volta che si entra in Aula le regole cambiano, e si può partecipare ad alcune lezioni di Step decisamente più avanzati rispetto a dove lo studente al momento si trova. Detto questo, alcuni studenti apprezzano queste occasioni di assaporare alcune lezioni del 7° Step pur trovandosi molto più indietro, e come sempre succede anche l’opposto, perché ci sono studenti invece che si montano la testa e pensano di “meritarsi il 7° Step”. Alcuni studenti sostengono di “trovarsi al 7° Step” ma presta attenzione, avere accesso a 2-3 articoli su 100 del 7° Step non significa avere accesso a tutto lo Step. Detto questo, poniamo l’esempio su di te: oggi ti trovi alla conclusione del 2° Step, tuttavia hai già accesso a una decina di articoli del 3° Step, questo significa che tu potresti ritenerti al 3° livello? No, innanzitutto perché il 3° Step non è composto da dieci articoli ma da 100. In secondo luogo, se leggi gli articoli non si dà per scontato che tu li abbia praticati tutti, che tu riesca a praticarli perfettamente, e che tu abbia compreso in maniera eccelsa tutti gli argomenti esposti. Quindi tu stai leggendo il 2° Step e ti trovi, secondo la lettura, al 2° Step. Ma questo non significa che questo sia il tuo livello di evoluzione. Tu potresti anche non aver capito cosa significa il Low (del 1° Step) o ancora non aver iniziato seriamente a meditare, eppure stai iniziando a leggere il 3° Step. Quindi potresti dire di essere al 3° livello se neppure stai riuscendo a meditare? Ovviamente no. E come per te vale questa regola, vale per tutti, anche per chi sta leggendo il 5° o 6° Step. È chiaro che per arrivare agli Step successivi mi aspetto un po' più da te. Tuttavia come già spiegato in precedenza non facciamo “colloqui conoscitivi” per decidere se tu possa accedere al 6° Step o no. Molto semplicemente se commenti sempre gli articoli che leggi, se ti comporti bene (educato e rispettoso, anziché arrogante e maleducato!) e ti dimostri presente a lezione, continuerai ad avanzare negli Step senza alcun impedimento; salvo l’eccezione di gravissime lacune che ci impediscono di portarti avanti. Cioè, per esempio, se arrivato alla conclusione della lettura del 3° Step ciò che tu hai capito di tutti questi Step è che “il Low è un demone” oppure “Il Low è buono e ci ama tutti”, oppure “I fili non vanno tagliati altrimenti perdiamo le persone che amiamo”, oppure “La protezione va praticata solo se si sente di essere sotto attacco” e altre cose simili, queste tue gravissime lacune ci impediscono di portarti avanti perché non hai compreso assolutamente nulla degli Step precedenti, e senza basi solide non possiamo portarti avanti! Quindi prima di andare avanti è urgente che tu ripassi gli Step a partire dal 1°! Tuttavia, salvo delle gravi lacune, o dei comportamenti che non ci piacciono affatto (perché se una persona si dimostra arrogante, maleducata, spettegola, cattiva o falsa, col cavolo che andrà avanti con i percorsi!), chiunque può andare avanti nel tempo e leggere gli Step. In conclusione chiunque potrà arrivare a leggere il 6° Step senza necessariamente trovarsi “al 6° livello di evoluzione”. L’evoluzione non si basa su quanto leggi ma su quanto pratichi, tuttavia se non leggi gli Step cosa mai dovresti praticare? Se pratichi di certo non stai praticando le tecniche che insegno io, quindi qualsiasi cosa faccia al di fuori di ACD non mi riguarda. Spero di aver risolto ogni vostro dubbio oggi. 

Studente: Ti ringrazio infinitamente, ora ho più chiaro tutto. Sì hai risolto ogni mio dubbio, grazie di cuore! 

Fine pagina 10 su 10. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.