Danni da cortisone - Rimedi per il cervello

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Il cortisone, si sa, è un medicinale molto pesante che sino a poco tempo fa veniva utilizzato con le pinze, cioè con grande precauzione, perché si era consapevoli – sia medici che pazienti – che i danni da cortisone tante volte potevano essere anche peggiori del problema di salute che si sperava di curare. Oggi però qualcosa è cambiato: i medici prescrivono pasticche di cortisone come fossero caramelle alla menta per la gola.
Perché, oggi, il cortisone viene prescritto quasi anche per un semplice raffreddore, seppure sino a pochi anni fa si andava con i piedi di piombo e quasi non lo si prescriveva neppure quando serviva? La verità è che il cortisone provoca gravi danni al cervello, capace di modificare il pensiero e la razionalità di chi lo assume, capace di sviluppare “allucinazioni” visive e uditive anche molto gravi e persistenti, e non meno importante capace di provocare perdite di memoria e danni psicoemotivi tanto da indurre alla depressione. Senza parlare di quanti danni il cortisone provochi agli altri organi, costringendo poi il paziente a dover assumere altri medicinali per curare gli altri organi, che tante volte non sono curabili – vedi malattie autoimmuni e tumori – e la vita del paziente si conclude a causa dello stesso cortisone che doveva salvarlo. Tutto ciò per molte persone accade in mesi e anni di tempo dopo aver assunto il cortisone – anche se l’assunzione è durata pochi giorni di fila – perciò gli effetti possono sopraggiungere anche anni dopo. Questo perché l’organo si ammala a causa del cortisone ma, nei mesi o negli anni, continua a danneggiarsi sempre di più, anziché ripararsi, così provoca le gravi malattie – o addirittura il decesso – della vittima.
Innanzitutto è importante capire che se in passato sconsigliavano l’assunzione del cortisone e oggi invece ce lo addossano anche per la più minima cosa c’è un grande motivo: l’esigenza di distruggere il pensiero riflessivo della gente, costringendola a vivere di allucinazioni uditive o visive anche lievi (vedi “La radio in testa” volume 7 di Prendiamo coscienza degli Alieni) o di profonda apatìa emotiva e fisica e depressione improvvisa e apparentemente immotivata. In questo modo vi è la sottomissione mentale, psicologica e fisica della gente che dovrà continuare il suo percorso di consumo di medicinali, passando dal cortisone agli antidepressivi, o agli psicofarmaci. La Medicina ha bisogno di questo, per continuare il suo dominio e non farsi sostituire dalle Cure Naturali che, oltre a funzionare davvero, non provocano danni avversi. Qualsiasi genere di infiammazione o malattia che può essere trattata con i medicinali chimici può in realtà essere curata dalle Cure Naturali, chiaramente da quelle adatte a quel preciso disturbo. Non possiamo aspettarci che un medico “di base” sia a conoscenza delle Cure Naturali, ma vi sono sempre più dottori che hanno studiato per diventare medici o chirurghi di medicina chimica ma che poi si sono resi conto della truffa della medicina e si sono aperti agli studi delle Cure Naturali, diventando essi stessi medici di Cure Naturali. Non è più così strano e poco comune, anzi, la conoscenza si sta diffondendo sempre di più e bisogna semplicemente cercare.
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Il cortisone provoca danni al cervello davvero importanti e il primo passo è quello di smettere di assumerlo, e cercare cure naturali che lo sostituiscano – come ad esempio il reishi, il cosiddetto cortisone naturale – che si occupa di numerose patologie. Bisogna informarsi sulle cure naturali ogni giorno, quando si sta bene, affinché non si aspetti all’ultimo minuto per iniziare le proprie ricerche; anche perché è ovvio che, se inizi le tue ricerche quando stai già male e soffri intensamente dai dolori, l’urgenza di trovare un sollievo ti fa dimenticare degli effetti collaterali del cortisone e ti fa scegliere di assumerlo il prima possibile. D’altronde la medicina chimica si basa proprio su questo: il sollievo immediato, poco importa poi se è reale o se è falsificato dal sedativo interno ai medicinali che ci spegne il senso del dolore e ci fa pensare di essere guariti. Le cure naturali non spengono il senso del dolore perché non ci sedano, quindi viviamo la guarigione della malattia in tutte le sue forme restando coscienti in ogni attimo. Ecco perché ci sembra che la medicina chimica guarisca più in fretta, solamente perché seda i sensi e ci sembra di non sentire più dolore.
Il cervello ha necessità di essere ripulito dal cortisone, processo che non è immediato e neppure va preso sottogamba, pensando che basti poco per guarire dal cortisone, come se quest’ultimo non fosse poi così grave. Invece lo è. Tuttavia ci sono dei rimedi utili, che possono velocizzare la guarigione, ovviamente si tratta di integratori naturali. In primo luogo, è necessario iniziare un percorso di dieta alimentare sana affinché si dia nutrimento al proprio corpo nella maniera più naturale possibile, iniziando ad assumere ogni giorno grandi quantità di verdure miste – assumendo però meno solanacee – e molta più frutta, in particolare quella tropicale, che aiuta la pulizia del cervello (mango, avocado, papaya, in primis, ma anche maracuja, frutto del drago, che aiutano a velocizzare la guarigione del cervello) e togliere completamente i carboidrati raffinati dalla propria dieta, eliminando anche il lievito (sia lievito madre, che di birra, che quello per dolci) perché producono danni all’intestino e al cervello, quindi vanno a peggiorare i danni già presenti da cortisone. Consumare invece molti cereali integrali, fra cui riso rosso, che aiutano proprio la salute del cervello.
Fondamentale è consumare pesce almeno 3-4 volte a settimana o di più, basandosi soprattutto sui pesci bianchi (es. orata), meno quelli grassi (es. salmone). Dopodiché si deve iniziare ad assumere integratori per il benessere del cervello, che vanno a ricostruire ciò che il cortisone ha distrutto. Innanzitutto si parte con l’omega 3, assumendo dalle 2 alle 4 capsule al giorno, a prescindere che si stia mangiando pesce, perché si ha bisogno di una grandissima quantità di omega 3 ecco perché bisogna sia mangiare pesce che assumere le capsule, per almeno 1 mese; poi fare una piccola pausa di una settimana e ripetere un altro mese. In contemporanea è di grande aiuto assumere magnesio e potassio, che si possono trovare anche già uniti in un solo integratore, da assumere 1-2 capsule al giorno per un mese. Si aggiunge un multivitaminico che contenga sia vitamine che Sali minerali, il più completo possibile, da assumere 1-2 capsule al giorno, per un mese.
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A questo punto si può iniziare ad avvertire dei benefici alla concentrazione e al benessere generale (es. non si avrà più mal di testa o stanchezza mentale cronica) e si può comprendere se questa è la via giusta per la propria guarigione. Tuttavia il processo di cura dovrà durare diversi mesi, alternando fra settimane di pausa dall’assunzione di integratori, e ci vorranno anche 6 mesi (di assunzione di integratori) per ripulirsi dal cortisone rimasto all’interno del corpo dall’ultima assunzione che potrebbe essere accaduto anche diversi anni fa.
Non per ultimo di importanza, ma anzi, proprio perché la fase più importante, il cervello ha bisogno di essere ripristinato attraverso un percorso di Guarigione che richiede pratica costante. Il miglior modo è iniziare a Meditare sui chakra, dando particolare attenzione al chakra del Mente che si trova sulla fronte, che si occupa proprio del benessere del cervello, almeno 2 volte al giorno. Per chi conosce già la Meditazione e desidera velocizzare la Guarigione del cervello dal cortisone consiglio di dedicare 1 ora di Meditazione (in aggiunta alle sessioni sui 5 chakra da svolgere ogni giorno), al solo chakra della Mente. Meditare sui chakra permette di far entrare energia all’interno degli organi e del cervello che aiuterà il ripristino delle reti neuronali e dunque delle sinapsi attraverso l’energia della prana, che simula e ricostruisce l’energia elettrica del cervello. In questo modo la Meditazione aiuta a velocizzare la guarigione del proprio cervello, migliorando la concentrazione, la memoria, la capacità di intuire e di ragionare nel modo corretto. Attraverso la Meditazione puoi riconoscere miglioramenti reali e concreti nella salute del tuo cervello, velocizzando la Guarigione dal cortisone. Ti consiglio di iniziare a Meditare, iscrivendoti in Accademia di Coscienza Dimensionale e promuovendo la salute del tuo cervello attraverso la Meditazione sui chakra, con l’aiuto dell’energia – prana – che sarà la fonte di guarigione.
Angel Jeanne
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